Affinché un prodotto sia riconosciuto come d.o.p. è necessario che tutte le fasi di produzione, trasformazione ed elaborazione avvengano in una determinata zona geografica e che siano rispettate le rigide regole produttive stabilite nel Disciplinare di produzione.
Ne consegue come il prodotto d.o.p., garantito rispetto all’intero ciclo produttivo considerando i molteplici fattori naturali (materia prima, area di produzione, …) e umani (tecniche di produzione e trasformazione), rappresenti un “unicum” davvero inimitabile, non riproducibile al di fuori dell’area geografica di designazione.
Dalle norme di coltivazione dell’oliveto, alla raccolta delle olive, fino al confezionamento dei prodotti, tutte le regole del Disciplinare di produzione del prodotto olivicolo D.O.P. devono essere rigorosamente rispettate, per ottenere il riconoscimento di qualità europeo.
E anche successivamente al confezionamento, inclusa la fase di commercializzazione, intervengono ulteriori controlli, per garantire l’assoluta rispondenza del prodotto agli standard di tutela previsti.