ll tema “Looking for the Perfect Food” è il cardine del progetto “Olio di Oliva, Alta Qualità Europea” promosso con il contributo dell’Unione Europea e dell’Italia e realizzato da Unaprol, la più grande organizzazione di produttori olivicoli italiana. Obiettivo del progetto è incrementare la conoscenza sulla produzione olivicola europea controllata e garantita che, grazie alle particolari condizioni territoriali, ambientali e produttive mediterranee, vanta caratteristiche eccezionali sotto il profilo nutrizionale e organolettico. Buono da gustare, benefico per la salute, adatto per cucinare e condire a crudo, utile come ingrediente di bellezza e sostenibile dal punto di vista ambientale.
È l’olio di qualità europeo: un alimento multi-tasking, più che mai adatto ai tempi moderni. Già i Fenici lo chiamavano oro liquido e recenti ricerche lo inseriscono ai vertici tra i prodotti nutraceutici, caratterizzati cioè da importanti benefici per la salute. Quanto lo conosciamo davvero? Come lo utilizziamo? Il progetto è stato presentato nel corso di una conferenza stampa presso Palazzo Rospigliosi, a Roma, ed ha visto la partecipazione, tra gli altri, di Daniele Reponi, chef della trasmissione Rai Uno “La Prova del Cuoco”, che si è esibito in uno show cooking realizzando tre panini dedicati ai Paesi coinvolti nella campagna: Merkel sandwich, Queen sandwich e Pope sandwich.
“Se le contraffazioni, la standardizzazione “al basso” del mercato, le convenzioni sull’etichettatura, sono fattori che talvolta favoriscono situazioni di difficile riconoscibilità della qualità e dei fattori di differenziazione del prodotto olivicolo, per contrastare tale minaccia bisogna oggi spostare la sensibilità del mercato sull’importanza dei prodotti nell’alimentazione e soprattutto sulla necessità di una scelta che dev’essere sempre attenta e consapevole”, dichiara David Granieri, presidente Unaprol. “In questo olive e olio extra vergine d’oliva di qualità europei non possono che emergere, poiché rappresentano, sulla base di evidenze scientifiche, non semplici condimenti ma completi alimenti, indispensabili in un moderno ed equilibrato regime alimentare”.
“Intorno all’olio si costruisce la catena del valore del Made in Italy agroalimentare e la ricchezza dei territori”, riferisce Pietro Sandali, direttore generale Unaprol che aggiunge: “Sempre più l’extra vergine si sta trasformando da traffic builder a generatore di energie positive e virtuosismo competitivo in un mercato dove la domanda di alta qualità del prodotto è in continuo aumento”.
Davvero, quindi, l’extravergine europeo può contribuire a far crescere la consapevolezza nel consumatore, accompagnandolo nella ricerca dell’ “alimento perfetto”! È questo il tema “looking for The Perfect Food” legato alla campagna “Olio di Oliva, Alta Qualità Europea”, che si pone l’obiettivo di creare maggiore consapevolezza sulle proprietà dei prodotti della filiera olivicola europea di qualità (olive e olio extra vergine d’oliva). Il progetto si rivolgerà al consumatore e agli interlocutori del settore nei Paesi Italia (consumatore tradizionale), Gran Bretagna e Germania (nuovi consumatori).