Le attività saranno promosse in Italia (Paese “consumatore tradizionale”), Germania e U.K. (Paesi “nuovi consumatori”) presso tutti gli interlocutori d’interesse, puntando a indurre comportamenti virtuosi che consentano di valorizzare queste eccezionali risorse in termini produttivi, economici e socioculturali.
Nella visione strategica d’insieme, il progetto identifica tutti i destinatari e stakeholder utili per la più ampia diffusione del messaggio:
• consumatori, con particolare riferimento a giovani, nuclei familiari e responsabili degli acquisti;
• buyer della distribuzione, operatori del retail specializzato e dell’ho.re.ca.;
• opinion leader e opinion maker.
Un percorso allo stesso tempo informativo ed educativo, che presterà particolare attenzione a portare una corretta informazione direttamente a disposizione del consumatore: obiettivo, questo, da realizzare sia presso i punti vendita, sia in occasione della partecipazione a eventi pubblici e manifestazioni.
In Italia, essendo i prodotti già inseriti nei modelli di consumo, si punterà a coinvolgere con messaggi creativi e innovativi le fasce della popolazione trendsetter (specie giovani e opinion leader), stimolando nuove occasioni di consumo e modernizzando l’immagine di prodotti il cui vissuto è ancorato in prevalenza a modelli tradizionali.
In Germania e U.K., dove l’obiettivo è ampliare la conoscenza delle qualità di prodotti ancora poco noti al grande pubblico, si punterà a indurre maggiore visibilità del paniere olivicolo, promuovendo attraverso il tema dei benefici nutrizionali, organolettici e della Dieta Mediterranea il meccanismo di sostituzione verso gli altri grassi tradizionali.
Uno dei claim della campagna per i Paesi “nuovi consumatori” recita infatti “smile at the taste, smile at the well-being” intendendo promuovere il consumo all’interno di uno stile moderno, arricchito da mille varietà di gusto e insieme dalle benefiche proprietà nutrizionali garantite dai prodotti olivicoli di elevata qualità.
In questi Paesi le proposte di utilizzo considereranno non solo gli schemi classici, ma anche abbinamenti con la cucina creativa e con la cultura/le tradizioni di riferimento.
Qui sarà più forte anche l’esigenza di un accompagnamento tecnico delle azioni, che coinvolgerà gli interlocutori d’interesse (trade, opinion leader, stampa specialistica, …) attraverso la disseminazione di informazioni di concreta utilità professionale, per determinare comportamenti operativi coerenti.